ISCHIA: Iannaccone, Florio, Ballirano, Montanino (22 st Mattera Gio.), Mattera Giu., Pastore, Castagna (21' st Patalano), Giacomarro (43' st Trofa), Favetta (36' st Talamo) Battista, Tuninetti (31' st Maiorano). A disp.: Zandri, Chiariello, Quirino, Padulano. All. Corino.

CITTÀ DI FASANO: Lombardo, Ballatore, Orlando, Penza, Onraita, Urquiza, Cortes (16' st Losavio), Ganci 20' st Clemente), Vasil (27' st Bolzicco), Corvino (28' st Murgia), Mauriello (43' st Lupoli). A disp.: Iurino, Dridi, Balde, Signorile. All. Iannini.

ARBITRO: Roberto De Paolis della sezione di Cassino (1° assistente: Francesco Di Leo della sezione di Policoro; 2° assistente: Federico Marvulli della sezione di Matera)

MARCATORI: 5' Montanino (I), 44' Corvino (CF); 48' Corvino (CF), 52' Giacomarro (I)

NOTE:  Ammoniti Corvino (F) mister Iannini (F), Ballatore (F), Montanino (I), Florio (I), Castagna (I), Penza (F), Mattera Gio. (I). angoli 4-4. Rec.: 2' pt, 5' st. Spettatori 200 su disposizione delle Forze dell'Ordine.

Un pareggio per 2-2 al termine della gara del “Salvatore Calise” di Forio, che non ha risparmiato emozioni e colpi di scena. Una sfida fatta di ribaltamenti di risultato e che alla fine ha diviso equamente il bottino tra le due formazioni.

La prima sorpresa di giornata è arrivata proprio dallo schieramento del Fasano. Gaetano Iannini sorprende tutti facendo accomodare in panchina Bolzicco e Murgia e lanciando dal 1' Corvino e Cortez, esterno colombiano tesserato in settimana. In difesa la novità è la coppia Onraita-Urquiza, con Orlando scalato a destra ij posizione di esterno basso.

I biancazzurri iniziano anche questa gara in salita andando sotto dopo soli cinque giri di lancette: affondo vincente di Montanini che accende grandi responsabilità sul pacchetto difensivo, autore - in generale - di un'altra prestazione non convincente.

La squadra però gonfia il petto e reagisce. Si intravede nuovamente il Fasano visto contro l'Andria e non quello di domenica scorsa contro il Gravina. Il valore aggiunto è – tanto per cambiare – Vincenzo Corvino da Caprarica: prima su punizione e poi con una finezza tecnica, ribalta la gara e dà linfa vitale ad un reparto offensivo apparso fino ad ora lungodegente. Il suo ingaggio è oro colato per Iannini che finalmente si gode un attaccante di categoria, carismatico e che soprattutto ama calciare in porta, inquadrandola.

La gioia del vantaggio resta un'illusione di pochi minuti: al 52'st gli isolani la pareggiano nuovamente, questa volta con Giacomarro che infila Lombardo con un destro angolato da fuori area.

La partita conferma la sua vivacità, con occasioni da una parte e dall'altra e un gioco a viso aperto di entrambe le squadre. Ne beneficia il pubblico, soprattutto quello di casa, l'unico ad assistere in presenza alla gara di oggi per via dell'inagibilità del settore ospiti del “Calise”.

Il Fasano torna sulla terra ferma con buone speranze e altrettante incognite. Iannini e il suo staff hanno tanto da lavorare, la squadra può e deve migliorare ancora. La coperta sembra troppo corta, perché se con Corvino pare che l'attacco sia sufficientemente rinvigorito (sebbene manchino ancora i gol di Bolzicco e degli esterni), la difesa è ancora un cantiere aperto e non dà garanzie né certezze.

Il punto guadagnato muove una classifica che comunque non sorride a Ganci e compagni e recita soli 2 punti totalizzati in quattro giornate. E domenica prossima al “Vito Curlo” è in programma un'altra battaglia sportiva, quella contro l'ex Giuseppe Laterza e la corazzata Casarano.

Fonte: osservatoriooggi.it