FOSCARI: “Le città che si uniscono sono poli più attrattivi”

Sulla pagina ufficiale dell’associazione U.N.A. sono state pubblicate le parole del professor Giuseppe Foscari, di seguito riportate “Le città che si uniscono sono poli più attrattivi di uomini, donne e […]

Sulla pagina ufficiale dell’associazione U.N.A. sono state pubblicate le parole del professor Giuseppe Foscari, di seguito riportate

Le città che si uniscono sono poli più attrattivi di uomini, donne e risorse, guai a non considerarlo; perché possono mettere sul tappeto la forza dei propri numeri, possono spendere nelle istituzioni il proprio peso demografico, oltre che un appeal, un destino, un sentimento, un’emozione. E in ballo c’è l’accesso ai finanziamenti regionali e soprattutto europei, che potrebbero essere linfa vitale per implementare i servizi e le comunicazioni.
Ma in tutto questo lavorio per ridare a Nocera ciò che inopinatamente la storia le ha tolto, quella necessaria coesione, sarà anche giusto che la politica e le due comunità lavorino sull’idea di un cittadino nuovo, che faccia dell’identità costruita una bandiera per amare i propri luoghi, che si emozioni nel viverci, che li senta propri, li rispetti. E occorrerà saldare le due anime senza pregiudizi ma anche senza discriminazioni, affinché si eviti il pericolo di periferie dimenticate e isolate.
Lo scatto in avanti di una comunità parte da questi principi basilari. Unire non è occupare, stare assieme non è succhiare l’altro, ma condividere, unire le forza per le sfide sempre più difficili e imprevedibili del futuro“.

Giuseppe Foscari, docente.

MdA