02 Giugno 2021-16:00
Serie D/G 2020-21 | Giornata 27
Primo tempo: 1-1
Vis Artena
2
2 : 2
Arzachena
2
Risultato Finale
Commento partita

VIS ARTENA: Manni, Pompei, Paolacci, Sabatini, Lo Porto (21’ st Nohman), Cericola, Carbone, Rizzo Pinna, Contucci, Alonzi (19’ st Taviani), Rossi (21’ st Cataldi). A disp. Noce, Lolli, Falasca, Nannini, Varano, Cucciari. All. Fabrizio Perrotti

ARZACHENA: Ruzittu, Bonacquisti, Ungaro, Olivera, Kacorri (35’ st Defendi), Molino (17’ st Mannoni), Congiu, Bachini (46’ st Fusco), Manca, Marinari, Dore. A disp. Al-Tumi, Pinna, Fossati, Bellotti, Menichelli, Pandolfi. All. Raffaele Cerbone

ARBITRO: Cosimo Delli Carpini di Isernia

RETI: 8’ pt Sabatini (rig), 43’ pt Ungaro, 8’ st Molino, 31’ st Carbone

NOTE: Espulsi al 40' st Manca e al 47' st Paolacci. Angoli: 3-1. Recupero: 2' + 4'. La gara si è giocata il 2 giugno 2021.

L'Arzachena si avvicina alla salvezza, la tocca con mano per 23 minuti nella ripresa ma poi viene ripresa sul 2-2 dalla Vis Artena e rimanda i festeggiamenti alla prossima gara contro il Lanusei. Nel quarto e ultimo recupero, la squadra di Cerbone è stata capace di rimontare l'iniziale svantaggio (rigore di Sabatini) con le reti di Ungaro e Molino a cavallo dell'intervallo fino a subire la rete del pari di Carbone al 31' della ripresa. Un punticino che porta a quota 8 il vantaggio sul penultimo posto a tre giornate dalla fine.

La gara. Partono bene gli smeraldini che, dopo 2', impegnano il portiere Manni con il colpo di testa in tuffo di Olivera, imbeccato da Molino su punizione, col portiere che chiude il primo palo e si rifugia in angolo. Dalla bandierina la palla viene respinta fuori area e arriva sui piedi di Olivera che con un siluro di sinistro costringe ancora alla risposta Manni. Un buon segnale che mal si concilia con il calcio di rigore che la Vis Artena conquista all'8' sugli sviluppi di un angolo nel quale Paolacci aveva insaccato la palla, l'arbitro indica il dischetto e Sabatini non perdona. L'Arzachena deve inseguire, così come ha fatto a Formia tre giorni prima, e con Molino calcia a botta sicura dopo che Olivera aveva rubato palla, salva Pompei sulla linea di porta. La squadra di Cerbone rischia di capitolare al 19' quando Rossi cavalca palla al piede una metà campo e, quando deve battere Ruzittu, viene fermato dall'intervento di Marinari. I biancoverdi si rivedono con il calcio piazzato dello specialista Molino ma Manni alza sulla traversa. Ancora vicini al raddoppio i rossoverdi di Perrotti, al 29' Sabatini da destra centra forte sul primo palo ma Alonzi viene murato dall'intervento in tuffo di Ruzittu e poi Bachini allontana di testa. Al 36' Ruzittu risponde bene alla conclusione mancina di Cericola, palla in angolo. Nel finale di tempo si scuote l'Arzachena e crea pericoli su palla inattiva. Al 38' Molino, su punizione, cerca la sponda di Congiu ma spazza la difesa di casa. Poi è la volta di Manca che libera il destro da dentro l'area e sfiora il palo. Al 43', però, Molino, su calcio piazzato, cerca e trova l'inserimento di Ungaro che di testa batte Manni firmando il pareggio.

Ad inizio ripresa è la Vis Artena a tentare l'allungo. Al 2' Alonzi riceve dal fonda da Pompei e calcai in porta centrando Ungaro al volto, poco dopo Sabatini sfonda a destra, cross testa smanacciato da Ruzittu, Rossi ci prova di testa ma Congiu respinge di testa presidiando bene la linea di porta. All'8' non perdona Molino che batte Manni su punizione indirizzando la palla all'angolino alto, l'estremo difensore tenta l'intervento ma non riesce a respingere la sfera. La rete del sorpasso vale la salvezza aritmetica ma i romani non ci stanno. Al 22' il neo entrato Nohman fa sponda per il sinistro radente di Sabatini ma Ruzittu blocca a terra. Superata la mezzora, Carbone viene imbeccato alla perfezione da Rizzo Pinna e insacca di testa alle spalle di Ruzittu. Nel finale le due squadre provano a superarsi ma si registrano i cartellini rossi a Manca al 38' e quello di Paolacci nel recupero. Non c'è ancora il verdetto ma l'Arzachena fa un altro passettino importante verso la salvezza. Fonte: sardegna.diariosportivo.it

MdA