CARBONIA (3-4-1-2): Manis; Fredich, Cestaro, Piras (83′ Serra); Russu (88′ Pischedda), Piredda, Stivaletta (65′ Odianose), Salvaterra (48′ Isaia); Palombi; Cappai, Agostinelli (56′ Cannas). A disp.: Bigotti, Mura, Tetteh, Berman. All.: Mariotti

NOCERINA (3-5-2): Volzone; Rizzo, Morero, Donida; Katseris (70′ Saporito), Vecchione, Petito (83′ Esposito), Donnarumma, Garofalo; El Bakhtaoui (56′ Talamo, 74′ Sorgente, 90′ Dammacco), Diakitè. A disp.: Castaldo, Pisani, Fois, Martinelli. All.: Cavallaro

ARBITRO: Maurizio Barbiero della sezione di Campobasso (1° Assistente: Cristiano Annoni della sezione di Como, 2° Assistente: Cosimo De Tommaso della sezione di Voghera)

MARCATORI: 18′ Morero (N), 60′ rig. Cappai (C), 61′ Talamo (N)

NOTE. Al 70′ espulso Palombi (C) per proteste. Ammoniti; Katseris (N), Donnarumma (N), Rizzo (N), Serra (C), Cestaro (C); Angoli: 6-5 ; Recuperi: 0′ pt, 7′ st.

Carbonia e Nocerina vogliono entrambe tornare alla vittoria dopo un periodo non proprio esaltante. Al via le due squadre si studiano e nei primi dieci minuti c’è da registrare solo un tentativo di Capitan Morero, su un calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Garofalo, che però non aggancia, tutto solo sul secondo palo, e manda la palla sul fondo. Gli andrà meglio poco dopo. Poi la gara si infiamma. Al 14′ Katseris s’invola sulla destra e mette in mezzo per un liberissimo Diakitè ma Piras chiude in tempo in angolo. Rispondono i padroni di casa un minuto dopo con Stivaletta, questa volta sua la discesa sulla destra e, arrivato al limite d’area, fa partire un rasoterra che impegna Volzone bravo a parare in due tempi. Ancora un minuto e Palombi, su cross dalla sinistra di Russu, in piena area prova il tiro a volo che va alto sopra la traversa. Al 18′ arriva il vantaggio molosso: angolo battuto dalla destra da Garofalo, a centro area Morero svetta e mette la palla nell’angolino sul secondo palo con Manis che non può far altro che vedere la palla insaccarsi. Al 25′ ancora un angolo dalla destra di Garofalo serve questa volta Donida che di nuca manda una palla a campanile verso la porta dove Manis deve alzarla sulla traversa. Un minuto dopo la Nocerina va vicino al raddoppio con Diakitè che serve El Bakhtaoui sulla sinistra, tiro al volo ma la palla esce di poco a lato. Il campo non è in perfette condizioni e la Nocerina gioca per lo più di rimessa con i lanci lunghi per le punte. Il Carbonia prova a guadagnare campo ma trova un muro rossonero invalicabile che lo costringe ai soli tiri da lontano. Ci prova quindi Agostinelli al 33′ che dai 25 metri stoppa, si gira e fa partire un bolide che esce di poco a lato. Al 45′ ci prova Frederich ma anche questo tentativo va alto sulla traversa. Finisce qui il primo tempo con i rossoneri in vantaggio.

Nella ripresa la gara riprende come era finita, giocata a viso aperto e avvincente, con la Nocerina a difendersi e ripartire e il Carbonia e lanciare palla in area. E proprio su un traversone in area Katseris nel tentativo di liberare prende palla e Palombi, per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Cappai che non sbaglia il gol del pari. Nemmeno il tempo di festeggiare per i padroni di casa che ancora una volta, su calcio d’angolo, il Carbonia si fa trovare impreparato. Il solito Garofalo, dalla destra, pennella al centro una palla spizzicata da un difensore sardo, palla che rimane a pochi centimetri dalla porta sui piedi di Talamo che non ci pensa due volte a trafiggerla. Nocerina che torna subito in vantaggio. Arrivano i cambi da entrambe le panchine, mister Mariotti per recuperare il risultato, mister Cavallaro per gli infortuni che si susseguono. Al 70′ Palombi è ancora protagonista, ma questa volta in negativo facendosi espellere per proteste. Con il gol di vantaggio e l’uomo in più la Nocerina fa ancora più muro in difesa, il Carbonia prova ancora coi lanci lunghi sperando nell’episodio favorevole ma a parte un tiro dai 40 metri di Frederich, che Volzone alza sulla traversa per sicurezza, le vere occasioni capitano ai rossoneri nelle ripartenze che però sbagliano, fin troppe volte, l’ultimo passaggio. L’ultima azione di nota è degli ospiti all’84’ con Garofalo che dalla destra pesca solitario in area Vecchione ma il suo tiro a botta sicura sbatte sui piedi di Manis che respinge. Nei 7 minuti di recupero concessi dall’arbitro il forcing finale dei padroni di casa non sortisce effetto e la Nocerina può festeggiare così la vittoria.

Carbonia e Nocerina hanno giocato una gara maschia ma sempre corretta. Il terreno di gioco, non in perfette condizioni, non ha favorito il gioco a terra, penalizzando di più la Nocerina ma la gara è stata ben giocata da entrambe le compagini. Sebbene il tasso tecnico dei rossoneri risultava maggiore alla fine sono stati due calci d’angolo a regalare la vittoria alla squadra di mister Cavallaro, che se proprio gli dobbiamo trovare un difetto è quello di non chiudere le partite soffrendo la gara fino alla fine, anche quando, come oggi, le ripartenze a campo aperto, per un Carbonia proteso tutto in avanti alla disperata ricerca del pareggio, sembrava poter permettere addirittura una goleada.