MATERA (3-5-2): Pozzer, Hysaj, Vicente, Demoleon, Iaccarino, Russo (87’ Manu), Bottalico, Zielski, Cum, Gjuci (66’ Tiganj), Ferrara (82’ Orefice). Panchina: Demalija, Sellitti, Montanino, Di Stefano, Briglia, Donose. Alle. Finamore.

GRAVINA (3-5-2): Mascolo, Parisi, Sanzone, Ligorio (79’ Magnavita), Kharmoud, Coppola, Bruno (71’ Gambicchia), Chacon, Galardi (69’ Romano), Gonella (46’ Tommasone), Goretta (73’ Dragutinovic). Panchina: Vicino, Perrelli, Mubania, Rosini. All. Summa-Ragone.

Arbitro: Zangara di Catanzaro. Assistenti: Marucci di Rossano e Gigliotti di Lamezia Terme.

RETI: 52’ rigore Goretta (G), 76’ Russo (M).

NOTE: AMMONITI: Goretta, Kharamoud e Sanzone (G). Angoli: 9-5. Recuperi 1’/4’. Spettatori: 600 circa con un centinaio dei quali provenienti da Gravina.

Quarto pareggio per uno a uno consecutivo per il Gravina, il quinto in sei gare di campionato. Anche a Matera i gialloblù, per la terza volta si sono fatti rimontare non riuscendo a gestire il vantaggio. La partita come era prevedibile è molto contratta con le due squadre che lottano su ogni pallone. Al decimo ospiti vicini al gol, con un colpo di testa in avvitamento di Goretta, che Pozzer mette in angolo. Al 18esimo di nuovo il Gravina pericoloso, questa volta con Chacon, che dal lato destro lascia partire un insidioso cross che Demoleon anticipando tutti in spaccata mette in angolo. Alla mezz'ora si fanno vivi i padroni di casa con il tiro da fuori di Russo, che Mascolo controlla agevolmente. Al 36esimo il Matera reclama un calcio di rigore per un presunto fallo ai danni di Ferrara, ma l'arbitro è di diverso  avviso e addirittura finisce per ammonire il giocatore materano. Quattro minuti dopo ancora i biancoazzurri pericolosi, ancora con Russo, che su un calcio d'angolo colpisce di testa, ma la palla sorvola la traversa. Il primo tempo si chiude così sullo zero a zero.
Si riparte e dopo soli otto minuti il Gravina passa in vantaggio grazie ad un rigore fischiato su Chacon, e trasformato da Goretta. Il Matera reagisce ma la prima vera conclusione arriva solo al 75esimo con Ferrara, ma il suo forte rasoterra è smanacciato dal portiere ospite. Tre minuti dopo i padroni di casa pareggiano grazie ad una sontuosa azione personale di Russo, che dalla sua tre quarti parte in slalom, entra in area e batte Mascolo in uscita. I biancoazzurri ci credono e spingono tanto, ma il Gravina si difende e alla fine porta a casa un punto che comunque muove la classifica.

Fonte cronaca: tuttocalciopuglia.com