MARTINA (3-5-2): Suma, Cappellari, Suhs, Perrini (63' Mangialardi), Mancini, Tuccitto (76' Forcillo), Cerutti, Amabile (68' Salvi), Pinto, Ancora (63' Aprile), Diaz (79' Lopez). A disp.: Semeraro, Nikolli, Petitti, Sebastianelli. All.: Pizzulli

MATERA (3-4-3): Pozzer, Montanino (79' Orefice), Vicente, Demoleon (93' Di Stefano), Cum, Russo, Bottalico (90' Tiganj), Manu (64' Zielski), Iaccarino, Ferrara, Piccioni. A disp.: Demalija, Sellitti, Gjuci, Gerardi, Pilieri. All.: Ciullo

ARBITRO: Marco Ferrara della sezione di Roma 2 (1° Assistente: Valerio Brizzi della sezione di Aprilia; 2° Assistente: Alessandro Scifo della sezione di Trento)

MARCATORI: 2′ Suhs (MAR), 47′ Pinto (MAR), 59′ e 95′ Ferrara (MAT)

NOTE: circa 1000 spettatori di cui 70 ospiti. Ammoniti: Perrini, Cappellari, Aprile (MAR), Manu, Montanino, Demoleon (MAT).

Il Matera, chiamato a dare continuità alla bella prestazione interna contro la capolista Casarano, conquista l’ennesimo punto d’oro, questa volta in trasferta contro il Martina. La rete del pareggio arriva in pieno recupero ad opera di Ferrara, autore di una splendida doppietta, a sette giorni esatti dal primo goal con la maglia biancoazzurra. Padroni di casa che segnano in avvio di entrambi i tempi di gioco con Suhs e Pinto, ma poi sono costretti a subire la rimonta degli uomini di Ciullo prima al quarto d’ora della ripresa e poi allo scadere; è il quinto minuto di recupero quando un cross della disperazione proveniente dalla fascia sinistra attraversa tutta l’area di rigore e termina tra i piedi di Ferrara che appoggia in rete per il più facile dei goal. La festa sulla panchina materana testimonia una ritrovata compattezza di spogliatoio ed una convinzione nei propri mezzi che forse prima dell’arrivo del tecnico salentino mancava. Partita maschia, difficile, con interventi al limite da una parte e dall’altra, con qualche errore di troppo ma riacciuffata con la voglia di chi non ci sta assolutamente a perdere. E’ proprio questo lo spirito che i tifosi chiedono al proprio Matera.

Gli ospiti, in perenne carenza di giocatori nel reparto arretrato, vengono schierati con un 3-4-3 con gli stessi undici che hanno ben figurato contro il Casarano, fatta eccezione per Sgambati in difesa; Demoleon gioca come terzino sinistro, mentre a destra trova spazio Cum. In avanti la coppia d’attacco composta da Ferrara e Piccioni. Come già capitato in altre partite, inizia il match ed il Matera è sotto senza neanche accorgersene. Al minuto 2′ Pozzer si oppone alla conclusione di Diaz, l’azione prosegue e Suhs insacca realizzando una bella rete. Subito in salita la partita per gli uomini di Ciullo che provano a pareggiare all’11’ con Iaccarino, la conclusione termina fuori di poco. La partita è vibrante con capovolgimenti da ambo le parti: ci prova prima Manu per i lucani al quarto d’ora, in seguito i padroni di casa spingono e sfiorano il raddoppio al 22′ con Tuccitto che spreca una ghiotta occasione a tu per tu con Pozzer. Numerosi errori da ambo le parti, i lucani non riescono a rendersi pericolosi sul finire del primo tempo e le squadre vanno al riposo con il vantaggio del Martina.

Comincia il secondo tempo con lo stesso copione del primo. Al minuto 2′ il Martina raddoppia: un calcio piazzato dei pugliesi non trova l’opposizione della retroguardia materana, Pinto è lesto ad insaccare alle spalle di Pozzer. A questo punto la reazione che non ti aspetti: il raddoppio non spegne la partita, al contrario ridà energia agli uomini di Ciullo che iniziano a macinare gioco. Piccioni sciupa subito una clamorosa palla goal al 5′, Suma blocca in due tempi. Lucani che riaprono i conti al 14′ con Ferrara, abile ad insaccare di testa al termine di un’azione insistita. Il Matera si scopre alla ricerca del pareggio ma rischia di capitolare alla mezz’ora, è abile Pozzer ad opporsi alla conclusione di Aprile. Qualche minuto più tardi Demoleon commette un errore clamoroso spianando la strada a Lopez, l’attaccante neoentrato non è freddo e si lascia recuperare da Vicente. Ciullo tenta il tutto per tutto schierando i suoi con un super-offensivo 4-2-4. Quando i tre punti in palio sembrano indirizzati verso la squadra di casa arriva l’episodio che non ti aspetti: è il quinto minuto di recupero, un cross insidioso da sinistra buca la difesa del Martina, la sfera finisce tra i piedi di Ferrara che insacca a porta vuota per la sua personale doppietta. E’ una rete che vale oro per il Matera, la squadra conquista il secondo pareggio consecutivo con un’ennesima prestazione di carattere che significa tanto in termini di punti e soprattutto morale in vista del proseguo di campionato.

Fonte: materacalciostory.it