ARZACHENA (5-5-1): Ruzittu, Bonacquisti, Majid (63′ Bachini), Olivera (82′ Pandolfi), Kacorri, Congiu, Rossi (14′ Defendi), Manca, Marinari, Dori, Mannoni. A disp.: Al Tumi, Pinna, Fossati, Kassama, Bellotti, Ciccarelli. All.: Cerbone
NOCERINA (3-5-2): Castaldo, Rizzo, Vecchione, Morero, Dammacco (63′ Talamo), Donida, Improta, Petito (63′ Fois), Saporito, Donnarumma, El Bakthaoui. A disp.: Volzone, Sellitti, Esposito, Toraro, Pisani, Matinelli. All.: Cavallaro
ARBITRO: Flavio Fantozzi della sezione di Civitavecchia (1° assistente: Francesco Forgione della sezione di Gradisca d’Isonzo, 2° assistente: Badreddine Mamouni della sezione di Tolmezzo)
MARCATORI: 42′ Bonacquisti (A), 48′ El Bakhtaoui (N)
NOTE. Gara disputata a porte chiuse. Al termine del primo tempo espulso il tecnico della Nocerina Giovanni Cavallaro per proteste. Ammoniti: Dammacco (N), Olivera (A), Donnarumma (N), Manca (A); Angoli: 4-3 ; Recuperi: 2′ pt, 3′ st.
Arzachena e Nocerina si affrontano con obiettivi diversi, i sardi per evitare la retrocessione diretta, i campani per garantirsi un posto ai playoff.
Parte meglio la Nocerina nel primo quarto d’ora che già al secondo minuto va al tiro con El Bakthaoui, dal limite, ma il tiro è debole e centrale e para Ruzittu. Al 12′ arriva l’occasione più ghiotta per i rossoneri con Improta che si libera di due avversari a centrocampo e serve in profondità El Bakhtaoui, che, trovatosi solo davanti al portiere, prova lo scavetto ma la palla si alza troppo e va oltre la traversa. Scampato il pericolo i padroni di casa conquistano sempre più campo con la Nocerina a difendere nella propria area. Al 20′ Bonacquisti, in seguito a una mischia in area tira alto sulla traversa. L’Arzachena nonostante il predominio territoriale non riesce a sfondare se non su palle inattive creando qualche situazione pericolosa, di fronte la Nocerina però non fa molto per allentare la morsa se non al 37′ grazie ad un recupero palla di Petito sulla destra che serve immediatamente Improta al limite, l’attaccante rossonero si aggiusta la palla e tira ma debolmente e Ruzittu para. Al 42′ l’Arzachena passa in vantaggio: angolo dalla destra, nella solita mischia in area svetta Bonacquisti che di testa insacca. Nei restanti minuti non accade più nulla e si va a riposo con i padroni di casa in vantaggio. Nel rientrare negli spogliatoi mister Cavallaro si fa espellere per qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro.
Nella ripresa, come nella prima frazione, la Nocerina scende meglio in campo e al 48′ trova il gol del pari. Improta difende palla sulla trequarti e serve Dammacco sulla sinistra che entra in area e mette al centro per l’accorrente El Bakhtaoui che da pochi metri insacca. Proprio come nel primo tempo però la Nocerina poi cede il campo ai padroni di casa che però ora, complice la stanchezza, non riescono più ad affondare e la Nocerina può controllare agevolmente affidandosi alle ripartenze e appoggiandosi ad Improta, oggi ispiratissimo come rifinitore. Le due squadre però non riescono più ad aggredire l’area e, nonostante i cambi da entrambe le panchine per dare maggiore freschezza in campo, si arriva fino al termine della gara senza sussulti e il risultato in parità.
La Nocerina in emergenza e senza poter costruire gioco sulle ali ha badato principalmente a chiudere gli spazi in difesa affidandosi anche oggi alle proprie punte per poter offendere. L’Arzachena, nonostante un buon fraseggio ha pagato gli sforzi dell’impegno infrasettimanale e alla fine si è dovuta accontentare del pari.
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