Fasano (4-2-3-1): Lombardo; Mauriello, Onraita, Orlando (35'st Urquiza), Ballatore; Ganci (6'st Clemente), Penza (20'st Kola); Pussetto (6'st Losavio), Murgia, Vasil (20'st Signorile); Bolzicco. All.: Gaetano Iannini (a disp.: Iurino, Lupoli, Santoro, Balde).
Gravina (4-2-3-1): Zanin; Napolano (23'st Fineo), Fustar, Bosnjak, Chiaradia; Cabella (18'st Turchet), Pierce; Banse (43'st Alba), Cavaliere (30'st Chacon), Keita; Santoro (36'st Stauciuc). All.: Luca Tiozzo (a disp.: Guadagno, Manole, Gonzalez, Machantony).
Arbitro: Bruno Tierno di Sala Consilina (assistenti Marco Marchesin di Rovigo e Fabio Cappellaro di Verona).
Reti: 19'pt Santoro, 14'st Chiaradia (G) .
Ammoniti: Orlando, Ganci, Onraita (F), Tiozzo (all.), Napolano, Cabella, Keita (G).
Note: al 22'st rigore parato da Lombardo a Santoro (G), al 50'st rigore parato da Zanini a Losavio (F). Circa 1500 spettatori di cui una quarantina ospiti, recuperi 0'pt, 6'st; angoli 5-3 per il Fasano
Inizio gara sprint per i padroni di casa che illudono il pubblico di casa con alcune occasioni pericolose, che poi si riveleranno essere le uniche della partita.
Al 3'pt si rendono pericolosi con un corner di Murgia che trova, liberissimo, Orlando ma il difensore fasanese manda incredibilmente a lato.
Al 14'pt asse tutto argentino Ganci-Bolzicco ma il numero 9 non riesce a scavalcare con un colpo di testa il portiere Zanin.
La risposta del Gravina arriva al 18'pt con Santoro che ruba palla a Lombardo, ingenuo ad avventurarsi in un dribbling, lo scavino dell'attaccante murgiano non si tramuta in gol grazie ad un'acrobazia dell'estremo difensore fasanese. Il vantaggio ospite però è solo rinviato di un minuto: sempre Santoro, con una spettacolare incornata, trasforma in rete un cross dalla trequarti di Bosnjak.
Allo scadere del primo tempo, palla col goniometro di Ganci per Vasil ma il polacco si vede ribattere il tiro da Zanin.
Inizio ripresa shock per il Fasano, Lombardo salva i suoi con un intervento prodigioso su colpo di testa di Cavaliere.
Al 14'st arriva il raddoppio del Gravina con capitan Chiaradia che raccoglie un cross basso in area e, dolcemente, fa pervenire il pallone alle spalle di Lombardo.
Al 22'st ingenuità del neo entrato Kola che sgambetta al limite dell'area Santoro e l'arbitro fischia il calcio di rigore. Lombardo, il migliore del Fasano, ipnotizza il 9 murgiano e tiene vive la speranza per i suoi.
Dopo il raddoppio, l'ansia sale tra le fila dei locali e la frenesia toglie lucidità. Sterili i tentativi offensivi, tranne al 50'st: fallo di Bosnjak su Losavio, calcio di rigore poi calciato dallo stesso attaccante fasanese che però tira centralmente, la palla finisce direttamente nelle fauci di Zanin.
Ai tifosi del Fasano non spetta neanche questa gioia ma l'ennesimo boccone amaro di una domenica che forniva buone speranze per i primi tre punti stagionali ma che ha lasciato a secco, ancora una volta, i tifosi biancazzurri, costretti a tornare a casa senza sorriso.
Fonte: osservatoriooggi.it
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