FRANCAVILLA: Maione, Esposito A., Majore, Buchicchio (27'st Esposito G.), Pezzi, Dopud (19' st Di Ronza), Melillo, Pizzutelli, Gentile, Nolè (17'st De Marco), Marconato. A disp. Liso, Nicolao, Palladino, Vaughn, Amoruso, Petruccetti. All.: De Luca.
CITTA' DI FASANO: Menegatti, Savarese, Di Vittorio, Diaz (32'st Forbes), Onraita, Da Silva (14'st Lofoco), Battista, Convertino (14' st Bianchini), Acosta (17' Di Federico), Corvino, Calabria. A disp. Ceka, Manfredi, Lezzi, Aprile, Maldonado. All.: Tisci
ARBITRO: Cristiano Ursini della sezione di Pescara (1° Assistente: Paolo Cozzuto della sezione di Formia; 2° Assistente: Luca Granata della sezione di Viterbo)
MARCATORI: 32' Pizzutelli , 59' Nolè
NOTE: Spettatori 400 circa di cui 100 circa ospiti. Ammoniti Pezzi e Majore (F); Da Silva, Diaz e Acosta (C). Rec: 2' pt; 5' st
Il Fasano incassa la prima sconfitta della stagione e lo fa su un campo su cui, dal ritorno in D, non ha mai vinto.
Finisce 2-0 per il Francavilla allo stadio “Nunzio Fittipaldi”, autentica roccaforte della squadra lucana che ha permesso alla città del piccolo comune in provincia di Potenza di iscriversi al campionato di Serie D per ben diciassette stagioni consecutive.
Per la prima volta in stagione il Fasano è apparso poco vivace, a tratti quasi timoroso della partenza lampo del Francavilla e ha incassato lo svantaggio dopo trentadue minuti di gioco a seguito di una punizione magistrale battuta da Pizzutelli da oltre venti metri e terminata alle spalle dell'incolpevole Menegatti.
La reazione dei ragazzi di Tisci è rabbiosa e dopo pochi minuti, al 43'pt, il pareggio di Battista – servito da una sponda di testa di Da Silva in versione Toursel – rimette in parità la partita ma la terna arbitrale ravvede un inspiegabile fuorigioco che danneggia pesantemente gli ospiti.
Svista clamorosa quella dell'assistente del signor Ursini di Pescara: il risultato di 1-1 al termine dei primi 45' avrebbe consentito al Fasano di affrontare un secondo tempo in maniera diversa. Purtroppo però in quarta serie l'ausilio del VAR è un lontano miraggio e tante, troppe, squadre vengono silenziosamente penalizzate.
Detto, fatto, De Luca rigenera i suoi nell'intervallo e nel secondo tempo il tranello tattico cucito ad hoc sull'undici biancazzurro sortisce i suoi effetti. Al 13'st il trentottenne Raffaele Nolè premia un assist su calcio d'angolo dell'ex Melillo e segna il gol della domenica con una rovesciata da fuori area. Un gol da premio Puskas quello dell'esperto attaccante potentino, il famoso “gol della domenica” che spezza gambe e morale al Faso costretto a tornare in Puglia a mani vuote.
Fortunatamente però il calendario dà subito l'occasione per il riscatto. Doppio appuntamento, mercoledì 2 e domenica 6 novembre, rispettivamente per i trentaduesimi di coppa Italia contro l'Altamura (ore 17.00) e per il big match della decima giornata di campionato contro il Casarano.
Entrambe le gare verranno disputate al “Vito Curlo” e i tifosi non vedono l'ora di spingere i loro beniamini verso la vittoria e dimenticare la domenica della prima sconfitta dell'era Tisci.
Fonte: osservatoriooggi.it
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