MATERA (3-5-2): Brahja, Pirola, Cipolletta, Russo, Bello, Sicurella (dal 33’ st Incerti), Ledesma (dal 18 st Berardocco), Napolitano, Casiello, Citro (dal 18’ st Burzio), Infantino. A disposizione: Carotenuto, Spinelli, Sirimarco, Carbone, Muscas, Iaccarino. Allenatore: Ciullo.

GRAVINA (4-2-3-1): Zanin, Napolano (dal 40’ st Fineo), Fustar, Bosnjak, Chiaradia, Cabella, Pierce (dal 29’ st Turchet), Banse (dal 14’ st Gonzalez), Cavaliere (dal 17’ st Chacon), Keta, Santoro (dal 25’ st Stauciuc). A disposizione: Guadagno, Alba, Grumo, Algueche. Allenatore: Tiozzo.

ARBITRO: Alessandro Colelli della sezione di Ostia Lido (1° assistente: Alessio Fiore della sezione di Roma 1; 2° assistente: Giulio Pancani della sezione di Roma 1)

MARCATORI: 17’ pt Santoro (G), 32’ pt Infantino (M) su rigore.

NOTE: Pomeriggio soleggiato  Terreno di gioco in brutte condizioni.
Ammoniti: Casiello (M) Chiaradia e Cabella (G). Angoli: 6-0 per il Matera. Recupero: 2’ pt e 6’ st. Spettatori: 2000 circa con circa 200 provenienti da Gravina

Il Match: Com'era prevedibile partono subito forte i padroni di casa che gia al primo minuto vanno in gol ma l'azione è fermata per una carica sul portiere. Rispondono gli ospiti con una bella combinazione sulla sinistra Keita-Chiaradia con quest'ultimo che va al cross sul quale per poco Santoro non inzucca. Subito dopo sono i padroni di casa a farsi molto pericolosi con Citro che si incunea in mezzo a due difensori e chiama all'intervento a terra Zanin. Al decimo poi un'occasione colossale per i materani, sempre con Citro, che cerca di approfittare di un disimpegno sbagliato di Bosnjak, ma il suo tiro dai trenta metri finisce fuori. Al 17esimo però sono gli ospiti a passare in vantaggio grazie a Santoro che sfrutta alla perfezione un bel cross dalla destra di Banse. Il Matera non ci sta e due minuti dopo costruisce un'altra spettacolare azione sull'asse Citro-Infantino con quest'ultimo che prova una splendida rovesciata ma la palla sorvola la traversa. Al 31esimo l'arbitro concede un calcio di rigore al Matera per l'atterramento di un giocatore in una azione al quanto confusa, Infantino trasforma ristabilendo la parità. Fino alla fine del primo tempo poi non ci sono altre azioni da annotare e negli spogliatoi si va così sull'uno ad uno.
Si riparte e il Gravina sembra averne di più ma la prima azione pericolosa è del Matera, al 69esimo, che si affaccia dalle parti di Zanin.
Al 80esimo ancora i padroni di casa pericolosi con una punizione dalla trequarti che attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta uscendo a fil di palo. Intorno al 88esimo il Matera per due volte in rapida successione vicino al vantaggio, prima con Casiello che spara alto il suo sinistro e poco dopo con Infantino che salta benissimo ma il suo colpo di testa sorvola la traversa. Dopo sei minuti di recupero l'arbitro fischia la fine e decreto un pareggio sostanzialmente giusto.

Fonte: tuttocalciopuglia.com