NOCERINA (3-5-2): Volzone, Vecchione, Morero, Impagliazzo (83′ Rizzo), De Iulis, Dammacco (76′ Sandomenico), Diakite (86′ Manoni), Donida, Katseris, Cuomo, Dommarumma. A disp.: Cappa, Improta, Petito, Fois,Garofalo, Saporito. All.: Cavallaro

SAVOIA (3-5-2): Esposito M., D’Ancora, Poziello, Fornito (49′ Tarascio), Caiazzo (55′ Correnti), De Rosa, Sorrentino (62′ Letizia), Manca, Scalzone, Stallone, Kyeremateng (59′ Depetris). A disp.: Mancino, Nespoli, Riccio, Caso Naturale, Esposito G. All.: Chianese

ARBITRO: Kevin Bonacina della sezione di Bergamo (1° assistente: Gianluca Scardovi della sezione di Imola, 2° assistente: Lorenzo Concari della sezione di Parma)

NOTE: Gara disputata allo stadio "Novi" di angri (SA) a pèorte chiuse. Ammoniti: Fornito (S), Morero (N), Chianese (S, all.) De Rosa (S), Impagliazzo (N), Poziello (S). Angoli: 3-2. Recuperi 1′ pt, 4′ st.

Parte bene la Nocerina nel derby campano che esce spesso bene in fraseggio e trova sempre liberi gli esterni mentre il Savoia è costretto a ripiegare subendo l’iniziativa molossa. Al 5′ arriva già la prima occasione di marca rossonera con Vecchione che, ben imbeccato da un cross dalla sinistra di Katseris, posizionato sul secondo palo spara alto sulla traversa. All’11’ è Dammacco a cincischiare in area mancando il tempo della battuta venendo così anticipato dalla difesa. Al 16′ la Nocerina va vicinissima al gol con Diakitè che di testa manda la palla contro il palo. Scampato il pericolo gli ospiti si riposizionano meglio in campo trovando le misure ai padroni di casa e la Nocerina non riesce più ad incidere. L’unica occasione degli ospiti capita su punizione con Sorrentino che si vede deviare in angolo il suo tiro a fil di palo. Le squadre si annullano a centrocampo e l’ultima occasione del primo tempo capita a Dammacco al 45′ che in serpentina arriva fin davanti la porta ma trova il muro della difesa avversaria che respinge il suo tiro.

Nella ripresa mister Chianese inizia la girandola dei cambi, escono in successione di qualche minuto Fornito, Caiazzo, Kieramateng e Sorrentino, sostituiti rispettivamente da Tarascio, Correnti, Depetris e Letizia. Nessun cambio invence in casa rossonera che, come il primo tempo, trova le imbucate giuste ma sprecano sotto porta. Al 52′ un tiro di Katseris in area sulla sinistra diventa un cross per De Iulis che a pochi metri dalla porta spara addosso ad Esposito. Sei minuti dopo cross di Donnarumma dalla trequarti che pesca Katseris sulla sinistra, colpo di testa del greco ad incrociare ma la palla sorvola la traversa. Al 67′ arriva il secondo legno colpito dai rossoneri: angolo dalla sinistra, spizzicata di testa di Donida sul primo palo che centra la traversa. Come nella prima frazione il Savoia si riposiziona in campo e complice la stanchezza dei padroni di casa riesce a controllare meglio la gara ed affacciarsi anche dalle parti di Volzone, quest’ultimo deve impegnarsi al 74′ per parare a terra un tiro a volo di Scalzone. Nei minuti finali mister Cavallaro si gioca la carta Sandomenico al posto di un esausto Dammacco per dare maggiore vivacità. All’85’ arriva l’ultima occasione per i rossoneri quando Cuomo imbecca Diakitè in area che si gira e tira di prima, la palla ribattuta finisce sui piedi di De Iulis che di prima intenzione spara alto sulla traversa. Dopo quattro minuti di recupero la gara termina sulla conclusione di un calcio di punizione dei molossi che termina sul fondo.

Il derby campano termina così a reti bianche, con la Nocerina che avrebbe meritato qualcosa di più rivendicando i due legni colpiti. Per il Savoia arriva il quinto pareggio consecutivo, il quarto a reti bianche, un pareggio poco utile per entrambe le compagini.