18 Ottobre 2020-15:00
Serie D/G 2020-21 | Giornata 4
Primo tempo: 0-1
Nola
0
0 : 3
Muravera
3
Risultato Finale
Commento partita

Marcatori: Cadau 46′ pt, Masia 60′, Nurchi 71′ (M)

Nola 1925: Torino, Raimondi, Russo, Sannia A. (54′ Carrafiello), Acampora, Massaro, Luise (82′ Bencivenga), Sagliano, Denkovski (46′ Carnicelli), La Monica, Cozzolino (68′ Serrano). A disp.: Capasso, Fazi, Sannia S., Pesce, Corbisiero. All.: Pezzullo

Muravera: Vandelli, Visconti (68′ Kujabi), Loi, Satta, Vignati, Legal, Cadau, Nuvoli (87′ Zedda), Nurchi (83′ Fangwa), Masia(73′ Ahmed Kadi), Pinna (74′ Mereu). A disp.: Floris, Savage, Lampis, Minerba. All.: Loi

Arbitro: Di Loreto della Sez. di Terni (guardalinee Di Falco e Capasso)

Ammoniti: Raimondi, Cozzolino, Russo, Acampora (N); Nuvoli (M),

Espulsione: Carrafiello, gioco pericoloso (N)

Note: partita giocata a porte chiuse

L’illusione del passo avanti ed i tre passi indietro del Muravera. Se buoni spunti erano stati offerti dalla trasferta di Arzachena, la seconda casalinga del Nola è la fotocopia, se non la brutta copia, della sfida con il Latina. I sardi, orfani di cinque titolari, servono lo 0-3 a domicilio, lasciando tante domande alla compagine di patron De Lucia. Il Nola, nonostante i colpi di mercato annunciati in settimana, riesce a rimescolare l’11 iniziale con il solo ingresso del neoacquisto Russo, che prende posto al centro della difesa. Il Muravera, nonostante le assenze, punta tutto sul tridente Nurchi-Masia-Pinna. Partono forte gli ospiti, al 5’ c’è bisogno della mano di Torino per deviare in angolo la capocciata di Nurchi su servizio da fermo di Masia. Risponde il Nola. Al 12’ La Monica prova a girare la sfera, ma la palla è alta. Da una parte all’altra, il Muravera risponde al 25’: punizione di Masia, palla di poco a lato. Sono gli ospiti a gestire la gara e a dare l’impressione, concreta, di essere più pericolosi del Nola. Tre minuti più tardi c’è ancora bisogno di Torino per sventare la conclusione di Masia. Torino che alla mezz’ora deve ancora una volta superarsi. Ha del miracoloso la sua uscita su Loi, l’estremo nolano devìa la conclusione dell’avanti ospite con il piede. Nel momento di maggiore sofferenza, il Nola va vicino al colpo grosso. Due giri di lancette e Cozzolino dal limite dell’area ospite va alla conclusione dopo un buon dribbling, il tiro deviato si stampa sulla traversa, poi clamoroso l’errore di La Monica, che tutto solo colpisce debolmente la palla di testa. Beffa che diventa doppia proprio sul gong della prima frazione. Uscita dalla difesa approssimativa da parte dei bianconeri, Cadau annusa l’incertezza dei locali ed in spaccata vince un rimpallo che carambola nello specchio di porta, trovando impreparato Torino. Muravera che in modo rocambolesco va al riposo sullo 0-1. E la ripresa non si apre con il migliore dei presagi per il Nola, perché bastano 60 secondi a Masia per spaventare ancora una volta i bianconeri, il suo tiro termina di poco a lato. I bianconeri però non demordono e profondono il massimo sforzo per cercare il pareggio. L’occasione giusta arriva al 57’: magica l’idea di Cozzolino, che con un suggerimento profondo inventa il miglior assist possibile per il neoentrato Carrafiello, ma il classe ’99 tutto solo sciupa clamorosamente sparando alle stelle. La legge del calcio si abbatte così inesorabile sui bianconeri. Il Muravera al 60’ va in goal: contropiede fulmineo dei gialloblù, concretizzato al meglio da Masia, che servito in area con un siluro buca Torino. 0-2 Muravera. Con il doppio svantaggio, il Nola, come con il Latina, scompare dal campo ed il Muravera ha vita facile per le sue sortite offensive. Il terzo goal arriva al 70’: Nurchi converge al centro dalla sinistra e lascia partire un piazzato su cui Torino non può nulla. Triplo vantaggio Muravera. Piove sul bagnato per il Nola, perché due giri di lancette più tardi l’ingenuità di Carrafiello costa al Nola anche l’inferiorità numerica. Muravera che dilaga nel gioco e nelle occasioni. Al 75’ bella azione ospite che si conclude con il colpo di testa del neoentrato Mereu, la palla sorvola alta di poco la traversa. Il Muravera gestisce gli sporadici tentativi bianconeri, non disdegnando le sortite offensive. Attorno l’85’ Fangwa e Kujabi vanno vicini allo 0-4, ma nella prima occasione c’è ancora una volta un super Torino a dire di no, mentre il tiro del numero 20 termina a lato. Finisce così. Il Muravera ringrazia e porta a casa tre punti fondamentali per il suo campionato. Per il Nola tanto da processare e tanto soprattutto su cui riflettere. Una prova scialba, e se con il Latina si disse che una rondine non significava primavera, la prova di oggi fa scattare più di qualche campanello d’allarme in casa bianconera, con la squadra di mister Pezzella bisognosa di trovare nuove soluzioni in campo, ma anche risorse che sappiano dare gli stimoli giusti ad un gruppo troppo giovane che sembra venir meno alle prime difficoltà.  

MdA