VIRTUS FRANCAVILLA (4-2-3-1): Bertini, Costantino, Lanzolla, Allegrini, Lambiase (34’st Spavone), Marconato, Bonavolontà (26’st Mbaye), Gjonaj (16’st Ceesay), Pinto, Sosa (45’st Diop), Taurino (34’st De Nova). A disp.: Cevers, Latagliata, Thiam, Martina. All.: Ginestra.

MANFREDONIA (4-3-3): Sapri, Forte, Sepe, Konatè, Cappellari, Coppola (15’st Amabile), Giacobbe, Calemme, Bonicelli (23’st Carbonaro), Tedesco, Porzio (15’st Venanzio). A disp.: Vlasceanu, Castaldi, Spina, Bayo, Fischetti, Prencipe. All.: Cinque.

ARBITRO: Domenico Mascolo della sezione di Castellammare di Stabia (1° assistente: Davide Eliso della sezione di Castellammare di Stabia; 2° assistente: Carlo Pipola della sezione di Ercolano)

MARCATORI: 46’ pt Taurino, 62' Taurino, 65' Sosa.

NOTE: Ammoniti Bonavolontà, Lanzolla, Konatè, Carbonaro, Venanzio. Recupero: 3’ pt , 5’ st. Angoli: 7-1.

Buona la prima anche in campionato per la Virtus Francavilla, che batte 3-0 il Manfredonia al debutto grazie alla doppietta di Taurino ed al gol di Sosa.

Squadre in campo con moduli speculari: 4-3-3 per entrambe le formazioni. Ginestra recupera Sosa e Taurino ma non rinuncia a Gjonaj, che prende il posto di Mbaye nell’undici titolare. Mister Cinque deve invece fare a meno di Carbonaro, che parte dalla panchina a beneficio di Bonicelli.

I guantoni di Sapri si sporcano per la prima volta al 6′, quando Bonavolontà prova a sorprenderlo dalla distanza. Il tiro del mediano biancazzurro è però centrale. L’ex Sorrento ci riprova al 13′ e questa volta l’estremo difensore ospite deve distendersi e concedere il primo corner di giornata. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Lanzolla impatta di testa, ma conclude alto anche se non di troppo. Nella prima metà del primo tempo è proprio l’ex Sorrento l’uomo più pericoloso degli imperiali, ed al 20′ chiama Sapri ad un nuovo intervento in calcio d’angolo. Ancora Virtus pericolosa al 23′, ma sul cross di Gjonaj Bonavolontà manca l’impatto con il pallone. Il Villa flirta con il gol del vantaggio ed al 26′ Pinto colpisce un palo. L’arbitro avrebbe comunque annullato un gol per presunto fallo di mano dell’ex Martina. Al 34′ Gjonaj ha lo spazio per calciare, ma apre troppo il piattone e la palla termina sul fondo. Nel primo dei tre di recupero prima dell’intervallo arriva il gol del vantaggio virtussino: a realizzarlo è Leonardo Taurino, freddissimo dopo una finta nell’insaccare alle spalle di Sapri con il destro. Si va negli spogliatoi sul parziale di 1-0.

Al 11′ del secondo tempo Taurino cerca la doppietta, ma trova Sapri a sbarrargli la strada. Il portiere del Donia risponde presente anche pochi istanti più tardi su Lambiase. Il portiere classe 2004 si esalta anche sugli sviluppi del corner successivo, su Pinto, negando nuovamente il raddoppio ai padroni di casa. Provano a reagire gli ospiti con Giacobbe al 15′, ma il calcio di punizione del numero 8 è impreciso. Il raddoppio del Francavilla arriva al 17′: fuga di Pinto sull’out di destra e passaggio in area di rigore per Taurino, che da lì proprio non può sbagliare. 2-0 in favore della Virtus. Passano tre minuti e Sosa sfrutta un altro assist di Pinto per calare il tris: il mancino dell’attaccante argentino dà prima un bacio al palo, e poi si insacca alle spalle di Sapri. È la rete del 3-0. Da qui in poi i ritmi si abbasseranno comprensibilmente, ma il Francavilla continuerà a provarci. Sosa al 40′ spara a salve. Azione corale quella che vede la Virtus sfiorare il 4-0 al 43′, ancora con Sosa, pescato molto bene da De Nova. Anche qui deve metterci una pezza Sapri. Il portiere del Manfredonia si conferma protagonista di giornata anche pochi istanti più tardi: Sosa prova a sorprenderlo da centrocampo, ma l’ex Barletta smanaccia in tempo. Termina 3-0 dopo cinque minuti di recupero il derby tutto biancazzurro della Nuovarredo Arena fra Virtus Francavilla e Manfredonia.

Fonte: antennasud.com